Estratto
Trasparente. Teatro. Cenno storico
01/01/1690
Ita
Nel 1690 [...] al Farnese di Parma [...] i trasparenti sembrano essere usati in due modi diversi: come un siparietto con applicazioni dipinte, all'inizio dello spettacolo, sulla "Seconda Tela del Proscenio formata di torbide nuvole tempestose che lampeggiano" (dietro si muovono altre nubi, su macchina); e come schermi parziali, in corrispondenza delle numerose aperture di un principale, servendo al duplice scopo di rinsaldare la stabilità del grande telaro tutto traforato e di permettere effetti di luce e controluce: "tutta la scena prima, fino all'orizzonte, che rappresenta la reggia di Giunone [è] fatta a lucidi trasparenti. Nel mezzo è la regione dell'aria turbata dall'ira di quella Dea".
Elena Povoledo, Trasparente, in Silvio D'Amico (a cura di), «Enciclopedia dello Spettacolo», Le Maschere, 01/01/1954, Roma
tipologia
Dizionari/enciclopedie
ambito
Arti performative
Povoledo si riferisce alla messinscena de Il favore degli Dei (musica di B. Sabatini), Teatro Farnese di Parma in occasione delle nozze di Odoardo II Farnese, con scene di Domenico Mauro.
Trasparente (Ita)
Transparent (Fra)
siparietto, applicazioni dipinte, nuvole, schermo parziale, principale, telaro traforato, lucido