Estratto
Una delle riflessioni più importanti sullo spazio scenico[...]
01/01/2005
Ita
Una delle riflessioni più importanti sullo spazio scenico è il quadro definito per La vita di Galileo di Brecht, nel 1963. Ricordo quel sublime spettacolo al Piccolo Teatro di Milano. Si era all’epoca in pieno brechtismo trionfante, è vero, ma invece del brechtismo triste e imbarazzato che talvolta imperversava altrove, Giorgio Strehler ci regalava il brechtismo della luce, perfino dei Lumi, con ciò che sempre comportavano in sé e che Valéry chiamava “d’ombra una cupa metà”.
Lisa Turato
François Regnault, Luciano Damiani o la sovversione scenografica., in «Damiani, de Nobili, Tosi: scene e costumi: tre grandi artisti del XX secolo.», Dexia, 01/01/2005, Roma
tipologia
Studio storico-critico
ambito
Arti performative
p. 126
La vita di Galileo
Brechtismo della luce (Ita)