Estratto
Per colorare la luce bianca che esce dai[...]
01/01/2005
Ita
Per colorare la luce bianca che esce dai corpi illuminanti e sufficiente mettere degli speciali filtri colorati (gelatine), e la luce assume il colore del filtro stesso (sintesi sottrattiva). Le gelatine possono essere sistemate a mano su appositi telai davanti al lato d’uscita della luce del corpo illuminante o essere gestite da cambiacolori telecomandati costituiti da rulli di gelatine preparati secondo esigenze. Altro sistema per ottenere luce colorata si avvale della “tricromia” secondo la quale con solo tre colori primari (rosso - verde - blu) o secondari (magenta - giallo - ciano), si può spaziare in infinite cromaticità. Parlando di filtri, oltre quelli colorati per colorare, ci sono quelli di “conversione” che servono per convertire appunto la luce da calda a fredda e viceversa, modificando la temperatura di colore. Questi filtri lasciano la luce bianca ma dosando le lunghezze d’onda relative ai colori caldi/freddi in eccedenza, armonizzano le tonalità.
Salvatore Mancinelli, Manuale di illuminotecnica teatrale, Libera Accademia della Luce, 01/01/2005, Montone
tipologia
Manuali illuminotecnica
ambito
Arti performative
p. 24
Cambiacolore (Ita)
Colore (Ita), Corpo Illuminante (Ita), Gelatina (Ita), Gelatine (Eng), Luce Bianca (Ita), Luce Colorata (Ita), Spectre (Fra)