Estratto
primieramente dirò del colore celeste, il quale rappresenta[...]
01/01/1545
Ita
primieramente dirò del colore celeste, il quale rappresenta il zafiro e anco assai più bello. Prendi un pezzo di sale ammoniaco e abbi un bacino da barbiero o altro vaso di ottone, mettendogli detro un dito d’acqua. Poi questo pezzo di sale va ben fregando nel fondo, e intorno questo bacino, tanto che se consumi tutto: aggiungnedoli dell’acqua tuttavia, e quanto vorrai più quantità di quest’acqua, e ch’l colore sia più bello fa maggiore la quantità del sale ammoniaco. Fatto adunque un bacino pieno di quest’acqua falla passare per il feltro in un altro vaso, e questa sarà di color celeste bellissimo. Ma volendolo più chiaro vi aggiungerai dell’acqua pura, così di questo sol colore ne farai di molti più chiari e più scuri, quanto vorrai
Lisa Turato
Sebastiano Serlio, Il secondo libro di prospettiva, 01/01/1545, Venezia
tipologia
Trattati e altre fonti teoriche
ambito
Arti visive
p. 52
Color celeste (Ita)
Colore di Rubino (Ita), Colore di Smeraldo (Ita), Colore di topatio (Ita), Diamanti (Ita), Lume artificiale di variati colori trasparenti (Ita)