Estratto
Ma (senza dubbio alcuno) l’acqua pura passata pel[...]
01/01/1545
Ita
Ma (senza dubbio alcuno) l’acqua pura passata pel feltro, contrafarà li Diamàti. Pure per farli, sarà necessario adoperare alcune forme in punta, e in tavola, e alla fornace de i vetri fare delle boccie, che prendano tal forma, e quelle impire d’acqua. Ma il modo di disporre questi colori transparenti sarà questo. Sarà di dietro alle cose dipinte, dove anderanno questi colori, una tavola sottile traforata nel modo che saran compartiti questi lumi, sotto la quale sarà un’altra tavola per sostenere le boccie di vetro piene di queste acque, poi dette boccie si metteranno con la parte più curva appoggiate a quei buchi, e bene assicurate, che non caschino per i strepiti delle moresche, e dietro le boccie si metterà uno cesendelo, overo lampada, acciò il lume sia sempre uguale, e se lo boccie verso la lampada saranno piane, anzi concave, riceveranno meglio la luce, e li colori saranno più transparenti: cosi ancora per quei tondi, li quali faranno in scorcio, sarà da fare le boccie di quella sorte.”
Lisa Turato
Sebastiano Serlio, Il secondo libro di prospettiva, 01/01/1545, Venezia
tipologia
Trattati e altre fonti teoriche
ambito
Arti visive
p. 52
Diamanti (Ita)
Colore di Rubino (Ita), Colore di Smeraldo (Ita), Colore di topatio (Ita), Lume artificiale di variati colori trasparenti (Ita)