Estratto
Nel 6. Capitolo intitolato della illuminazione [Lamberti] torna a parlare[...]
01/01/1789
Ita
Nel 6. Capitolo intitolato della illuminazione [Lamberti] torna a parlare della voce, considerando la esorbitante rarefazione d’aria, che nasce dal continuo assorbirla che fanno i molti lumi sparsi dappertutto, e da altre cause, e suggerisce d’introdur dai luoghi terreni del Teatro nella scena, sotto l’orchestra, né pilastrini de’ palchi in tutti gli ordini per certi canali o tubi aperti l’aria più fresca, cacciando al di fuori per altri canali verticali, ch’egli chiama Trombe succhianti, ed attraenti disposte ne’ soffitti, l’aria pessima per le tante esalazione de’ spettatori.
Lisa Turato
Andrea Memmo, Semplici lumi tendenti a render cauti i soli interessati nel teatro da erigersi nella parrocchia di S. Fantino in Venezia – Prima che dieno il loro voto a quel modello che tra diversi all’occhio lor materiale e non intellettuale maggiormente piacesse., 01/01/1789, Venezia
tipologia
Trattati e altre fonti teoriche
ambito
Architettura e arte del paesaggio
p. 88
Architettura Lodoliana Lib.II Roma, 1786 in 4 tomi. Lui però si riferisce all'edizione napoletana del 1787. Suoi libri in cui loda Vincenzo Lamberti
Tromba succhiante (Ita)
Camerino a volta (Ita), Cammino (Ita)
1790