Estratto
American water burner
01/01/1820
Ita
Sono quasi tre anni che sperimentai il vapore dell’acqua unito alla legna, al carbon fossile, o ad altre sostanze. Ottenni i soliti fluidi aeriformi combinati con l’idrogeno separato dall’acqua, il quale contribuiva ad aumentare la copia del gas illuminante sviluppato nella distillazione. Fino dal dicembre del 1818 riscontrai nei giornali di Filadelfia che il prof. Sulliman aveva trovato un nuovo strumento, da esso denominato American water burner, con cui ottiene analoghi risultamenti. Il detto autore, senza occuparsi della qualità e dell'uso della viva luce che ottiene con il suo processo, esaminò la prodigiosa forza della fiamma eccitata, e ne chiese privativa a quel Governo per farne uso nelle fornacelle che servono all'ebollizione dell'acqua nelle barche a vapore. Questa semplice osservazione, che verrà da me sviluppata altrove, serve intanto a mostrare la convenienza di tentare, oltre l'olio, altre sostanze capaci a fornire il gas illuminante ai teatri.
Lisa Turato
Giovanni Aldini, Memoria sulla illuminazione a gas dei teatri e progetto di applicarla all’ I. R. Teatro della Scala in Milano del Cavaliere Giovanni Aldini , Dalla Società Tipog. dei Classici Italiani , 01/01/1820, Milano
tipologia
Trattati e altre fonti teoriche
ambito
Arti performative
p. 68
American water burner (Eng)
Gas illuminante (Ita), Olii animali e vegetali (Ita)
fluidi aeriformi, vapore
1865