Estratto
Alla cupola Fortuny, che […][...]
27/03/1929 Ita Alla cupola Fortuny, che […] ha avute limitate applicazioni (alla Scala in Italia, ed all'estero al Teatro dell'Opera di Charlottemburg), in quasi tutti i teatri moderni è sostituito il cosiddetto orizzonte circolare o panorama, costituito da una grande tela che dal piano di palcoscenico si spinge fin sotto al piano di manovra o piano forato. Questa tela viene svolta lungo una direttrice a speciale curvatura e circonda i fianchi del palcoscenico e il fondale. L'orizzonte ora montato nel S. Carlo ha un'altezza di circa 27 metri ed uno sviluppo di circa 60 metri, e costituisce per la sua mole la più importante applicazione del genere finora tentata.
O. Pozzi, I nuovi impianti elettrici del R. Teatro S. Carlo, in «L'Elettrotecnica. Giornale ed atti della Associazione Elettrotecnica Italiana», Associazione Elettrotecnica Italiana, 25/06/1929, Milano p. 419 Nel sottotitolo all'articolo da cui è stata estratta la citazione si legge "Comunicazione alla Sezione di Napoli - 27 marzo 1929". Orizzonte circolare (Ita)
Panorama horizon (Fra), Volta celeste (Ita)
cupola Fortuny, Opera di Charlottemburg, piano di palcoscenico, piano di manovra, piano forato, fondale, S. Carlo
tipologia
Intervento in periodico
ambito
Ingegneria
03/05/1949